Un Pronto soccorso DAD, un’azione multidisciplinare pilota, con capofila l’Asp di Ragusa e il coinvolgimento delle scuole del territorio per affrontare i danni provocati dalla DAD.
Sono ben undici le scuole e gli istituti scolastici iblei che hanno aderito al Pronto soccorso DAD
Ai dirigenti scolastici spetterà il compito di consegnare ai genitori degli alunni di quinta elementare e delle medie il questionario online già redatto dal gruppo di lavoro del progetto Pronto soccorso DAD.
Il questionario è lo strumento che punta a intercettare i nuovi disturbi e i comportamenti inediti dei ragazzi.
Successivamente, i genitori prenderanno parte ad alcuni momenti di formazione organizzati dagli specialisti della Asp.
Obiettivo del Pronto soccorso DAD è quello di aiutare le famiglie a conoscere e governare meglio i telefonini per affrontare le nuove emergenze dei ragazzi.
E’ fondamentale educare i ragazzi in maniera efficace e supportarli anche da un punto di vista emotivo.
Fra i casi già trattati con il servizio di Pronto soccorso un bambino di 10 anni dissociato dal mondo e immerso completamente nel mondo tecnologico.
Un altro bimbo di 9 anni vittima di bullismo utilizza le comunicazioni a distanza come strumento di aggressione verso i compagni.
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