Categorie: Cucina

Risotto ai gamberetti

Il RISOTTO AI GAMBERETTI è estremamente semplice da realizzare e garantisce un piatto molto gustoso e leggero.

I gamberetti donano, a questo primo piatto, un tocco di colore e di sapore che lo rende squisito.

Il risotto ai gamberetti è piuttosto leggero e delicato e si adatta alla perfezione ai mesi più caldi, ma è comunque ottimo per tutte le stagioni.

I gamberetti freschi, sono certamente la scelta migliore, ma se non avete la possibilità di reperire il pesce fresco andranno benissimo anche i gamberetti surgelati.

Sconsigliamo, invece, di usare i gamberetti in salamoia.

  • Difficoltà : Bassa
  • Costo: Medio
  • Tempo di preparazione : 10 Minuti
  • Tempo di cottura: 20 Minuti
  • Porzioni: 4 persone
  • Cucina: Italiana

Ingredienti

Per quattro persone

  • 360 g riso Carnaroli
  • 300 g gamberetti (sgusciati)
  • 1 cipolla bianca
  • 750 ml brodo di pesce
  • 30 g Burro
  • 1 ciuffo prezzemolo
  • q.b. olio extravergine d’oliva
  • q.b. sale
  • q.b. pepe

COME SI PREPARA IL RISOTTO AI GAMBERETTI?

  1. Metti sul fuoco una pentola con un filo d’olio extravergine d’oliva.
  2. Quando l’olio sarà bollente versa la cipolla tagliata a pezzetti piccoli e falla soffriggere per un minuto circa.
  3. Versa nella pentola anche il riso e fallo tostare leggermente.
  4. Aggiungi un po’ di brodo di pesce o di brodo vegetale ed inizia la cottura a fuoco lento.
  5. Continua a mantecare il riso versando il brodo quando necessario e, nel momento in cui la cottura sarà circa a metà, aggiungi nella padella anche i gamberetti ed il burro.
  6. 6. Continua a mantecare il riso versando il brodo quando necessario e fai quindi ultimare la cottura del riso.
  7. Assaggia il risotto prima della fine della cottura per aggiungere del sale, se necessario.
  8. A cottura ultimata, cospargi sopra al riso una spolverata di prezzemolo tritato..

Accompagna il risotto con un vino Bianco fermo il nostro consiglio è un Grillo Siciliano

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Bianco dal colore giallo paglierino con riflessi dorati.

Questo vino, che deve il proprio nome al celebre dialogo platonico, è elegante e profumato, con sentori richiamano un bouquet di fiori bianchi, note di frutta esotica e un accenno al caffè e al cacao tostato.

Al palato si presenta fresco ed equilibrato, primeggiando in persistenza e sobrietà. Piacevolmente sapido, è un concentrato di mineralità mediterranea.

Redazione

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