Il 13 agosto 2007, a Garlasco, viene trovato il corpo senza vita di Chiara Poggi. Da quel momento ha inizio uno dei casi di cronaca nera più discussi d’Italia: il delitto di Garlasco.
In questo nuovo episodio di “Sulla Scena del Crimine”, Margherita Carlini, psicoterapeuta e criminologa forense, ricostruisce cosa è accaduto quella mattina e perché, nel 2015, Alberto Stasi è stato condannato in via definitiva. L’analisi si basa sugli atti giudiziari e sulla ricostruzione riportata nell’ultima sentenza della Corte di Cassazione: dall’allarme disattivato alla quotidianità interrotta, dalla Bloodstain Pattern Analysis alle tracce ematiche, fino alla perizia sperimentale sulla “camminata” e al ragionamento indiziario che ha portato alla condanna.
Ma oggi il caso è tornato al centro dell’attenzione investigativa. Nuovi indizi e nuove tecnologie hanno riacceso i riflettori, stavolta su un nuovo indagato: Andrea Sempio. Questa pista potrà incidere sulla lettura giudiziaria del caso?
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Autori del video: Mara D’Alessandro, Margherita Carlini
Montaggio video: Mara D’Alessandro
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00:00 – Il ritrovamento del corpo di Chiara Poggi
01:14 – Chi era Chiara Poggi
01:30 – La telefonata al 118 di Alberto Stasi
02:12 – Perché si parla di nuovo del caso Garlasco
02:33 – La ricostruzione del giorno del delitto secondo la Cassazione
04:32 – Il racconto di Alberto Stasi e il “buco” nel suo alibi
06:50 – L’analisi delle macchie di sangue e la dinamica dell’omicidio
08:49 – La perizia della “camminata” e gli indizi contro Stasi
12:39 – Le nuove indagini: la pista di Andrea Sempio
