Lo Stato del Rio Grande do Sul, in Brasile, continua a fare i conti con le intense piogge che si sono abbattute negli ultimi giorni. Fino a questo momento sono 32 le vittime, mentre altre 60 persone sono ancora disperse e i feriti ammontano a 36. La protezione civile locale ha riferito che circa 14.800 persone hanno dovuto lasciare la propria casa, di cui 10.242 si sono recate a casa di parenti e amici e le altre 4.645, prive del sostegno di familiari o conoscenti, sono state accolte presso ricoveri pubblici. In totale, 154 dei 496 comuni dello Stato hanno registrato qualche tipo di problema come inondazioni, crolli di barriere e frane, che hanno interessato 71.300 persone. La pressione delle acque potrebbe mettere a rischio la tenuta delle dighe dislocate in piu’ punti della regione, hanno avvertito le autorita’ dopo la parziale rottura – avvenuta ieri pomeriggio – della diga della centrale idroelettrica «14 Julho», evento che non ha causato un aumento significativo del volume d’acqua dei fiumi Antas e Taquari. Nelle immagini le varie fasi di un salvataggio all’ultimo minuto dal tetto di una casa quasi completamente sommersa.
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