Tokyo, 7 ago. (askanews) – Grande festa a Casa Italia, il quartier generale degli azzurri ai giochi olimpici di Tokyo, in Giappone, per l’oro nella staffetta maschile 4×100, strappato agli inglesi per un solo centesimo di secondo.
Filippo Tortu, ultimo staffettista, ha detto che le sue lacrime erano di gioia e ha celebrato la forza e la coesione del gruppo.
"Abbiamo dimostrato che i sogni possono diventare realtà – ha detto – ed è soprattutto grazie alla forza di questo gruppo".
Per quanto riguarda la gara, l’azzurro ha segnalato quanto sia
difficile essere l’ultimo frazionista.
Penso che sia la cosa più bella ma anche la più brutta – ha detto – perché vivi la gara da spettatore e hai una tensione addosso che non provi neanche nella gara individuale.
"Mi sono inginiocchiato e quando mi sono alzato ho cercato subito il giudice per consegnargli il testimone – ha concluso il giovane atleta azzurro – non volevo più vederlo e ho detto: adesso dateci la medaglia, questo lo tenete voi".