Alessandra Amoroso, sabato 18 maggio, ha aperto la XIV edizione della Notte dei Musei di Roma, l’annuale manifestazione dedicata all’incontro tra arte e intrattenimento promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura, che si è svolta fino alle 2 del mattino di domenica e in contemporanea a vari Paesi europei. Evento più atteso, quello della cantante leccese, che si esibita in un set acustico al Parco Archeologico del Celio accompagnata da Francesco Maria Mancarella, al piano, e da Davide Aru, alla chitarra. «Sono molto emozionata, ma felice di rivedervi. Grazie per avermi riaccolta. Amo Roma, che è diventata la mia città da quindici anni», dice la Amoroso che poi apre il live con il brano «Fino a qui» che ha portato in gara all’ultimo Festival di Sanremo. In scaletta arrivano le sue hit cantate in coro dai fan nelle prime file. Un’ora di concerto, che la cantautrice chiude con il brano «Immobile» del 2009. Lungo applauso.
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