Sono gli ultimi preparativi nella città di Betlemme, nella Cisgiordania occupata: è tutto pronto per dare il via alle celebrazioni di Natale dopo due anni senza festeggiamenti in segno di lutto per la guerra a Gaza.

Due anni senza le tradizionali festività, decorazioni, musica e pellegrini che arrivavano da tutto il mondo. Quest’anno, invece, a mezzanotte della vigilia di Natale, le parole del tradizionale inno "La notte di Natale" risuoneranno nella piccola grotta della Chiesa della Natività, costruita sul luogo in cui i cristiani credono sia nato Gesù Cristo.

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