
23 aprile 2017 – Emmanuel Macron si aggiudica il primo turno delle elezioni grazie a un clamoroso voto anti-establishment degli elettori francesi; pur esprimendo idee moderate, il fondatore del movimento En Marche! si dichiara infatti “né di destra, né di sinistra”. Macron diventa Presidente della Repubblica francese vincendo agevolmente il ballottaggio contro la leader del […]
22 aprile 1914 – Per il match di baseball che li vede opposti ai Buffalo Bisons, i Baltimore Orioles presentano nel ruolo di lanciatore il debuttante diciannovenne “Babe” Ruth, destinato a diventare in breve tempo una vera e propria leggenda dello sport statunitense.
21 aprile 1900 – Nella Palazzina delle Belle Arti del castello torinese di Valentino viene inaugurata la prima mostra automobilistica italiana, in seguito divenuta “Salone dell’Automobile di Torino”. Tra i 25 espositori, provenienti da Italia, Francia e Germania c’è anche la neonata Fiat.
20 aprile 1980 – Le forze dell’ordine algerine fanno irruzione nell’Università di Tizi Ouzou reprimendo violentemente le proteste della Primavera Berbera, movimento post-indipendentista per il riconoscimento della lingua e della cultura berbere.
19 aprile 1961 – Fallisce miseramente l’invasione della Baia dei Porci, tentativo statunitense di rovesciare il regime di Fidel Castro. Dopo aver respinto gli invasori, l’aviazione cubana attacca le forze americane d’appoggio; 9 bombardieri statunitensi vengono abbattuti e 2 navi da guerra affondate.
18 aprile 1506 – Papa Giulio II posa la prima pietra della Basilica di San Pietro in Vaticano. Dopo varie modifiche e integrazioni, l’opera sarà inaugurata da Papa Urbano VIII nel 1626.
17 aprile 1970 – Dopo i problemi causati da un’esplosione a bordo del modulo di servizio, che avevano compromesso la prevista missione di allunaggio, l’Apollo 13 riesce miracolosamente a rientrare ammarando nell’Oceano Pacifico con l’intero equipaggio indenne.
16 aprile 2007 – Al Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (Virginia), lo studente sudcoreano Cho Seung-hui spara all’impazzata contro studenti e professori uccidendo 32 persone, per poi togliersi la vita. È il più grave massacro scolastico nella storia statunitense del dopoguerra.