26 gennaio 1917 – In un soleggiato mattino a Santa Maria la Longa, sul Carso, il soldato Giuseppe Ungaretti compone la celebre poesia “Mattina”. La lirica consta di due soli versi: “M’illumino / d’immenso”.
25 gennaio 1533 – Il re d’Inghilterra Enrico VIII sposa la seconda moglie, Anna Bolena, a dispetto del mancato annullamento da parte di Papa Clemente VII del precedente matrimonio con Caterina d’Aragona, “rea” di non gli avergli dato eredi maschi. Le nozze porteranno in breve tempo allo scisma anglicano.
24 gennaio 1943 – Si chiude in Marocco la Conferenza di Casablanca tra Roosevelt, Churchill e De Gaulle: oltre a pianificare la Campagna d’Italia, viene deciso come obiettivo primario il raggiungimento della resa incondizionata di Germania e Giappone. Churchill propone un trattamento più dignitoso per l’Italia.
23 gennaio 1994 – Mentre è in corso la partita di Serie A Roma-Udinese, fallisce per caso un attentato di Cosa Nostra allo Stadio Olimpico: la Lancia Thema piazzata di fronte a un presidio di Carabinieri, con 120 kg di esplosivo a bordo, non esplode per un banale difetto del detonatore. È l’episodio finale della […]
22 gennaio 1506 – Al comando del capitano Kaspar von Silenen, una compagnia di 150 mercenari svizzeri entra a Roma da Porta del Popolo per mettersi al servizio di papa Giulio II: sono le prime Guardie svizzere pontificie della storia. Il Vaticano è oggi l’unico Stato al mondo ad impiegare dei mercenari svizzeri.
21 gennaio 1924 – A Gorki, poco fuori Mosca, muore Vladimir Lenin. Nonostante il testamento spirituale del “padre della patria” sovietico vada in favore di Lev Trotsky, il Segretario del Partito Josif Stalin inizia fin da subito ad isolare politicamente il rivale e i suoi seguaci.
20 gennaio 1841 – A seguito della vittoria inglese nella Prima guerra dell’oppio la Flotta Reale britannica occupa Hong Kong. Il territorio, in seguito regolarmente affittato dalla Cina al Regno Unito, è tornato sotto il dominio cinese nel 1997 pur mantenendo lo status di regione a statuto speciale.
19 gennaio 1939 – Il regime fascista abolisce la Camera dei Deputati sostituendola con la Camera dei Fasci e delle Corporazioni; i componenti non vengono più eletti ma ne fanno parte di diritto in quanto già membri di vari altri organi fascisti o del Partito. Anche il Senato viene in larga parte “fascistizzato”.