10 marzo 1302 – In seguito alla presa del potere dei Guelfi Neri, fazione vicina a Papa Bonifacio VIII, a Firenze Dante Alighieri viene condannato al rogo in contumacia per la sua affiliazione ai Guelfi Bianchi.
Il poeta resterà in esilio per il resto della sua vita, senza mai poter rivedere la sua città natale.
