Paolo Sorrentino su Fanpage.it parla del film È stata la mano di Dio: “Con la morte dei miei genitori, mi è stata negata la giovinezza e sono diventato vecchio prima del tempo. Ho avuto presto la totale libertà, ma non ho saputo che farmene”. Nell’intervista apre all’ipotesi Oscar 2022 e alla presenza di Maradona nella sua vita che, in quanto figura religiosa, non è mai stato imitabile: "Maradona mi ha insegnato ciò che dico nel film, cioè che la perseveranza è la piattaforma necessaria per coltivare il talento, però lui nel mio immaginario è una figura religiosa. Non è facile apprendere dalle figure religiose, sono degli unicum, gli insegnamenti si prendono più da persone che pensi di poter imitare. Maradona non era imitabile, ecco". E su Troisi che lo ha ispirato, tante analogie ma anche una differenza: "Un vero genio, solo che lui era simpaticissimo e io spesso risulto antipatico purtroppo".
Di: Eleonora D’Amore
montaggio: Francesco Galgano
