Sette lunghi chilometri. Tutti percorsi guidando contromano sull’A4. Egidio Ceriano, 82enne originario di Magenta (Milano) ma residente a Cerano, in provincia di Novara, li ha percorsi da solo, per errore, prima di scontrarsi contro un’altra auto provocando una vera strage: quattro morti, tra cui lui stesso, e una ferita grave. L’incidente è avvenuto ieri alle 11.08, sulla Torino-Milano, tra Novara Est e Marcallo Mesero, in Lombardia, al confine con il Piemonte.
Poco prima la Peugeot 207 guidata da Ceriano, arrivata all’uscita del casello di Arluno, era stata vista dalle telecamere invertire improvvisamente il senso di marcia e tornare indietro. Senza uscire dall’autostrada. Stava tornando a casa, a Cerano, nel Novarese, quando si è accorto di aver sbagliato uscita. Così ha pensato di girare l’auto e di rientrare in carreggiata. Pensava di essere riuscito a riprendere la via verso Torino, ma ha imboccato l’autostrada contromano, finendo nella corsia di sorpasso, convinto fosse quella che è destinata ai veicoli lenti. Due auto sono riuscite ad evitarlo. La terza, la Peugeot 3008, un suv, su cui viaggiavano le tre vittime, non è però riuscita a fare altrettanto. Lo scontro è stato inevitabile e non ha lasciato scampo appunto né al conducente né ai tre uomini che viaggiavano nella direzione opposta, quella di Milano.