Mario Venditti, ex procuratore aggiunto di Pavia, oggi settantaduenne ricopre l’incarico di presidente del Casinò di Campione d’Italia, ruolo assunto poco dopo la pensione del 2023 e confermato fino al 2026.

Nasce a Benevento nel 1953, costruisce la sua carriera tra sedi importanti della giustizia italiana. Dopo gli esordi, lavora presso la Direzione distrettuale antimafia con incarichi a Milano e Reggio Calabria. Nel 2010 assume la funzione di procuratore aggiunto a Pavia, ruolo che lo pone al centro di indagini ad alto impatto mediatico.

In due diverse occasioni, nel 2017 e nel 2020 chiese e ottenne l’archiviazione della posizione di Andrea Sempio, vicino di casa della vittima e indicato da alcuni come possibile autore alternativo del delitto.

In un’intervista televisiva lo stesso Venditti sottolineò la rapidità con cui decise di archiviare il fascicolo, affermando di aver impiegato 21 secondi per maturare la convinzione. Adesso nell’indagine su Garlasco ci finisce lui dalla parte dell’indagato, un pizzino ritrovato, una cifra scritta sopra.

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