Gli Stati Uniti hanno proposto ai militanti di Hamas un passaggio sicuro dalle zone controllate da Israele a Gaza a quelle controllate dal gruppo. Lo riporta Axios citando alcune fonti.

La proposta statunitense è stata consegnata al gruppo islamista mercoledì dai mediatori dell’Egitto e del Qatar e punta a stabilizzare il cessate il fuoco a Gaza. Pur esprimendo pubblicamente il proprio appoggio per gli ultimi raid di Israele, Donald Trump dietro le quinte si sarebbe lamentato, definendo l’attacco sproporzionato.

Nonostante il cessate il fuoco, dalla notte di martedì ci sono stati diversi raid israeliani nella Striscia, si parla di oltre 100 morti. A scatenare i primi attacchi, in una situazione già tesa dalla consegna da parte di Hamas – al posto di un altro ostaggio – dei resti di un altra vittima già riportata nello Stato ebraico per la sepoltura in precedenza, l’uccisione di un soldato israeliano.

Il 30 ottobre, in serata, Hamas ha consegnato a Israele altri due corpi degli ostaggi morti ancora nella Striscia. Lo Stato ebraico ha confermato le identità delle due vittime. Si tratta di Amiram Cooper, 85 anni, e Sahar Baruch, 25 anni.

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