"Io faccio quello che c’è scritto nel programma del governo e cerco di renderlo possibile. Tutti questi annunci sono condivisibili, io li condivido tutti, però a me sta il compito di creare le condizioni perché si possano verificare". Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti risponde a Fanpage.it sulla possibilità – ventilata dal segretario del suo partito Matteo Salvini – di inserire nella prossima manovra di bilancio sia il taglio dell’Irpef per il ceto medio che la rottamazione delle cartelle. Alla domanda se sia ottimista che le condizioni ci saranno, Giorgetti risponde: "Sono realisticamente ottimista". Secondo la presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio Liliana Cavallari: "Il completamento della riforma dell’Irpef richiede un equilibrio non semplice tra gli obiettivi e la capacità di reperire risorse strutturali, che si basa anche sulla capacità di recuperare ulteriore spazio dall’evasione fiscale". La presidente Cavallari parla a margine della presentazione del Rapporto dell’Upb sulla politica di bilancio, dove si esprime una valutazione sostanzialmente positiva sul quadro di finanza pubblica del Paese, pur sollevando diversi fattori di rischio
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