Nella giornata mondiale dell’infermiere, gli infermieri precari hanno manifestato a Napoli, all’esterno dell’ospedale Cardarelli, il più grande del Sud, nella manifestazione promossa dalla Cgil. "Abbiamo accettato un contratto precario di 6 mesi, pur essendo risultati idonei in un concorso che prevedeva il tempo indeterminato – racconta a Fanpage.it Silvia Mauro OSS precaria del Cardarelli – sui nostri contratti però c’è scritto in evidenza che nel momento in cui finisce la pandemia siamo tutti fuori, dal giorno dopo. Molti miei colleghi sono morti, è triste essere trattati così, è triste leggere su un contratto che appena finisce l’emergenza siamo senza lavoro". Stessa situazione quella di Marco De Simone, infermiere precario nel reparto di terapia intensiva Covid del Cardarelli: "Ci sentiamo abbandonati e dimenticati – spiega – eravamo eroi, ma quando si è trattato di riconoscere la nostra professionalità non è stato fatto. Basta precariato, è una battaglia non solo nostra ma per tutti i cittadini". 

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