La telecamera di uno dei caseggiati di via Grassini, nel quartiere milanese di Bruzzano, ha fissato l’orrore durato poco più di un minuto: lei cerca di evitarlo, lui infierisce

CorriereTv

La telecamera del caseggiato vicino al civico 5 di via Grossini riprende tutto. L’orrore dura poco più di un minuto. Poco dopo le 10 del mattino di mercoledì 22 ottobre l’obiettivo inquadra l’arrivo in motorino di Luigi Morcaldi. L’uomo s’infila nella via a fondo cieco, fa inversione e parcheggia. L’ex moglie Luciana Ronchi è per strada. Appena lo riconosce ha una reazione quasi istintiva, e si distanzia verso il cancello di casa. Segue l’aggressione del 64enne, che infierisce contro la donna con il coltello. Si fermerà solo dopo l’arrivo di due operai, che provano in qualche modo a soccorrere la vittima. Lei rialza, fa qualche passo, e cade a terra, mentre Morcaldi riprende lo scooter e si allontana. Luciana Ronchi morirà in serata, il killer bloccato al parco Nord.