scoperta dall’esercito israeliano
Lo hanno ribattezzato il super tunnel di , in effetti non ne hanno mai trovato uno con queste caratteristiche: lungo 4 chilometri, scavato nel punto massimo ad una profondità di 50 metri, vicino alla postazione di confine di Erez.
La gigantesca galleria – scoperta dall’esercito israeliano – dispone di numerose diramazioni, tutte nel territorio palestinese ed è "attrezzata" per compiti militari. E’ provvista di rete elettrica, apparati di comunicazione, porte blindate ed era in grado di permettere – secondo le fonti – il passaggio di mezzi.
La struttura è una di quelle impiegate dai miliziani per le infiltrazioni nello Stato ebraico, con particolari diversi rispetto a quelle adottate nei cunicoli "difensivi". Misure contenute, aperture ridotte, concepite per cogliere di sorprese le unità che avanzano o utilizzate come postazioni di tiro pe razzi, lanciagranate, cecchini.
In contemporanea è apparso sul web un secondo video, che mostra la realizzazione del tunnel sofisticato con il ricorso a macchinari di tipo industriale e squadre di operai. A dirigere il progetto Mohammed Sinwar, fratello del leader politico, Yahya. Immagini ottenute probabilmente dall’intelligence.
I capi del movimento si sono spesso vantati di aver costruito un network lungo dozzine di chilometri sopravvissuto alle tante operazioni militari di Gerusalemme. ( testo di Guido Olimpio / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/super-tunnel-hamas-scoperto-gaza-4-chilometri/9d6ffb0e-9cf7-11ee-8b34-1e18e1726a61
