La bagarre finale, con i cartelli con la scritta "decreto paura", accompagna nell’Aula di Montecitorio il voto sul decreto sicurezza.163 si e 91 no. Atto finale dopo la seduta fiume in notturna, e una maratona da 95 interventi delle opposizioni tra i banchi vuoti della maggioranza che poi rientra per le dichiarazioni finali.

"Sono molto soddisfatto del decreto che da piu poteri alle forze dell’ordine", dichiara a caldo Salvini, padre virtuale del decreto che assorbe il precedente disegno di legge sicurezza, voluto dalla Lega, accelerandone l’iter.

Tra le proteste delle opposizioni, che definiscono una forzatura costituzionale la trasformazione in decreto, per poi puntare il dito sul merito delle norme, definite repressive e liberticide.

Ma la maggioranza difende punto per punto il suo testo che prevede il carcere per i blocchi stradali, equiparando i manifestanti a quelli violenti, la stretta sulla cannabis light, e pene da due a sette anni per chi occupa abusivamente un immobile. Diventa infine facoltativo e non obbligatorio il divieto di carcere per le detenute con figli fino a tre anni. Le aggravanti servono a difendere le fasce piu deboli, spiegano. A cominciare dagli anziani.

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