La diga Sciaguana si trova in provincia di Enna: secondo i rilievi della Regione Siciliana, che avrebbe il compito di occuparsene, all’1 maggio conteneva oltre due milioni di metri cubi di acqua. Adesso, però, il fondo dell’invaso è completamente secco. E l’acqua è rimasta solo in corrispondenza del pilastro centrale, sotto al quale si trovano le saracinesche che hanno il compito di regolare il volume di liquido nel lago artificiale.
 
"Le paratie sono rotte da un anno", dice un lavoratore della struttura. Ma a Palermo l’assessora competente ha annunciato l’apertura di un’indagine interna. "Com’è possibile che nessuno sia intervenuto?", si domandano le associazioni di ambientalisti e pescatori sportivi, unite nel tentare di tutelare la biodiversità in mezzo alla desertificazione dell’Isola. Con l’avvicinarsi dell’estate, poi, il problema sarà anche di agricoltori e allevatori che resteranno, letteralmente, a secco.

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