«Oggi mi hanno annunciato che finalmente potrò raggiungere i miei genitori! Andrò anch’io nel campo tedesco dove lavorano e così li potrò rivedere e stare con loro. Sono tanto felice! Parto domani per la Germania». Elena Colombo ha dieci anni quando scrive questa cartolina — la sua ultima cartolina — all’amica Bianca. È il 4 aprile 1944 ed è rinchiusa nel campo di concentramento di Fossoli. L’indomani, il 5 aprile, nello scalo merci della stazione di Carpi, sarà spinta su un carro bestiame. Dopo cinque giorni in condizioni spaventose arriverà ad Auschwitz e sarà subito portata alla camera a gas.
