La senatrice Alessandra Maiorino (M5s), co-autrice del ddl Zan, approvato alla Camera il 4 novembre scorso e bloccato al Senato, smonta alcune fake news sul provvedimento. La legge prevede un’estensione di reati che già esistono nel nostro ordinamento (604 bis e 604 ter del Codice penale) e cioè i crimini d’odio e di istigazione all’odio, che al momento sono previsti per motivi etnici, religiosi e razziali: la legge Zan introduce sanzioni per chi commette atti di discriminazione fondati su sesso, genere, identità di genere, orientamento sessuale e disabilità.

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