È stato estratto lo speleologo rimasto bloccato da ieri in una grotta del Cuneese dopo essere stato colpito da una scarica di pietre. Marco Massola, di 62 anni, è stato caricato su un mezzo dell’elisoccorso e portato in ospedale. Secondo i primi accertamenti ha riportato un trauma cranico.
La delicata operazione di soccorso si è svolta nel comune di Ormea (Cuneo). Ieri 20 luglio, lo speleologo si è infortunato nell’Abisso Paperino e subito è iniziata un’operazione per trarlo in salvo.
Massola è presidente del gruppo speleologico del Cai di Lanzo, nel Torinese, e ha grande esperienza nelle spedizioni speleologiche.
Nel pomeriggio di ieri, l’uomo è stato raggiunto da una squadra tecnica e da un sanitario che gli hanno prestato le prime cure e lo hanno stabilizzato. Lo speleologo ha subito un trauma cranico a causa di una caduta di sassi e non era in grado di procedere autonomamente. Nel punto dell’incidente, intorno a -40 metri di profondità, è stata montata una tenda riscaldata dove il paziente è stato ricoverato. Il punto è stato anche raggiunto da un cavo telefonico che ha consentito di comunicare con il campo base all’esterno.
Nella notte si sono alternate complessivamente una cinquantina di tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Umbria.
Leggi l’articolo completo su tgla7.it, clicca sul link in bio.
#tgla7 #shorts
