📌 Lo hanno già ribattezzato il "Whatever it takes 2.0" di Mario #Draghi, riferendosi al discorso con cui, nel 2012, l’allora presidente della #Bce annunciò che l’istituto avrebbe "fatto tutto il necessario" per salvare l’#Euro dalla speculazione e uscire dalla crisi del debito sovrano europeo.
Dodici anni dopo, con un discorso altrettanto energico, Draghi ha provato a dare nuovamente la scossa a un’Unione che, sotto scacco degli interessi nazionali, sembra quanto mai lenta e refrattaria ad affrontare le tante sfide che si prospettano.
L’ex presidente del Consiglio italiano è tornato a #Bruxelles in #Europarlamento per fare il punto sull’attuazione del rapporto per la competitività, che gli ha chiesto #Ursula Von der Leyen e ha presentato a settembre 2024.
"Non è il momento di rimarcare le differenze – aveva detto in un altro passaggio cruciale della sua relazione – Ma di agire come un unico Stato. “La risposta deve essere rapida, perché il tempo non è dalla nostra parte, con l’economia europea che ristagna mentre gran parte del mondo cresce”.
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