Marocco, la brutalità della polizia: calci e bastonate ai migranti a terra

di Furio Piccione

Marocco, la brutalità della polizia: calci e bastonate ai migranti a terra

| domenica 26 Giu 2022 - 21:59

Nell’enclave spagnola di Melilla almeno 37 migranti sono rimasti uccisi nella calca mentre cercavano di attraversare il confine

Decine i migranti rimasti uccisi venerdì al confine tra il Marocco e la Spagna, nel corso di un caotico tentativo di entrare in massa nell’enclave iberica di Melilla. Per ora il bilancio dei morti, secondo quanto denuncia la nota attivista spagnola Helena Maleno, portavoce di Caminando Fronteras, è di 37 persone rimaste uccise nella calca. E si contano a decine anche i feriti, sia tra le persone che facevano parte del gruppo sia tra gli agenti, che su entrambi i lati della frontiera, marcata da una lunga barriera, hanno cercato di sbarrare loro la strada. Immagini diffuse da attivisti e media mostrano scene che fanno impressione: in particolare, diversi video che immortalano persone ammassate per terra sotto la sorveglianza di guardie marocchine, alcune inermi e forse già cadaveri.In altre immagini si vede invece la polizia del Marocco che colpisce con calci e bastonate diversi migranti che sono a terra inermi. ( Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/esteri/marocco-brutalita-polizia-calci-bastonate-migranti-terra/16875428-f557-11ec-99ec-20139d9d2617

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