Minacce a Roberto Saviano e Rosaria Capacchione, condannati boss e avvocato: lo scrittore scoppia in un pianto liberatorio.
Maria Rosaria Capacchione fu la prima giornalista a scoperchiare lo strapotere del clan dei Casalesi. Roberto Saviano, tramite il best seller Gomorra, fece conoscere in tutto il mondo questa realtà.
Entrambi furono di fatto condannati a morte dal potentissimo clan, in aula, durante il processo denominato ‘Spartacus’, nel 2008. Entrambi, a causa di quelle minacce, sono stati costretti a vivere sotto scorta, condizione nella quale vivono ancora oggi