Il Comune di Napoli ha disposto l’abbattimento dei bipiani di Ponticelli, strutture prefabbricate costruite dopo il terremoto del 1980, fatte in amianto. Ancora oggi ci vivono 83 nuclei familiari e l’amministrazione comunale non ha previsto alcuna soluzione abitativa alternativa per gli abitanti dei bipiani. "Dopo 30 anni il Comune di Napoli fa la cosa più semplice, dice a queste persone che se ne devono andare perché bisogna abbattere, senza trovare una soluzione abitativa minima per queste persone" spiega a Fanpage.it Patrizio Gragnano portavoce del Comitati degli abitanti.
"Sono fatti di amianto, è un problema di salute e per questo vanno abbattuti – spiega Xshesika Kolici, studentessa di 24 anni che vive nei bipiani – ma non c’è alcuna menzione per le risorse umane, per noi che viviamo qui, per loro siamo invisibili, siamo come l’amianto che costituisce queste strutture"

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