Il bilancio dei controlli svolti nel corso del 2025 dalla Guardia di finanza di Bologna e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
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È di 12.000 unità di medicinali e cosmetici illegali fermati (per un totale di 346 chili di peso), con 14 passeggeri denunciati, il bilancio dei controlli svolti nel corso del 2025 all’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna dalla Guardia di finanza di Bologna e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Lo fanno sapere le stesse Fiamme gialle bolognesi. Tutti i prodotti, dettagliano i finanzieri, «sono stati sequestrati e i responsabili denunciati alla Procura per i reati di detenzione di prodotti cosmetici dannosi e la commercializzazione di medicinali senza le prescritte autorizzazioni dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa)». In una nota, la Guardia di finanza ricorda che «il tentativo fraudolento di introduzione di medicinali al di fuori dei circuiti ufficiali mette in serio pericolo la salute degli utilizzatori, in quanto tali prodotti, non certificati e non autorizzati dalle competenti Autorità sanitarie, non rispettano gli standard di sicurezza». Per questo motivo «sono stati attivati una serie di controlli nei confronti di passeggeri provenienti da Paesi ritenuti a rischio, in particolare Nigeria, Ghana e Repubblica Dominicana». Tra questi controlli, i finanzieri citano quello che ha portato al sequestro di «2.700 confezioni di medicinali e cosmetici, per un peso complessivo di oltre 38 chili», trovati «nei bagagli di un passeggero proveniente dal Ghana, le cui valigie risultavano quasi interamente riempite di questi prodotti».
