Disordini sono in corso in Nuova Caledonia dove almeno 2 persone sono morte nell’ambito delle proteste e, secondo il ministro dell’Interno Gérald Darmanin, altre centinaia sono rimaste ferite. Le proteste sono scoppiate contro l’adozione da parte del Parlamento francese di una riforma costituzionale contestata dagli indipendentisti della Nuova Caledonia, che prevede l’allargamento del corpo elettorale sull’isola. Secondo i critici il testo implicherebbe una perdita di peso elettorale per i canachi, cioè gli abitanti autoctoni. La riforma è stata adottata stanotte, quando l’Assemblea nazionale ha adottato il testo che era già stato approvato dal Senato. Martedì le autorità del territorio francese avevano annunciato un coprifuoco notturno, dalle 18 locali e della durata di almeno 12 ore, e Darmanin ha inviato rinforzi di polizia in Nuova Caledonia. Nelle immagini un supermcato dato alle fiamme.
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