Per tutti era un’artista straordinaria, ma per Matteo e Camilla Ardenzi Ornella Vanoni, scomparsa venerdì sera, era, semplicemente, la nonna. Una nonna orgogliosa dei suoi nipoti, li chiamava «i miei tesori», e loro lo erano di lei. Poco più che ventenni, in chiesa, prima del funerale, sono stati loro a stringere le mani e ricevere gli abbracci dei tanti amici della nonna. Quelli di una vita, come Lavezzi o Vecchioni, ma anche i più recenti, perché tra le infinte qualità di questa donna magica, c’è stata anche la capacità di costruire e alimentare relazioni sempre nuove.
