Per il reato di truffa aggravata Chiara Ferragni «deve essere condannata a un anno e otto mesi»: è quanto chiede la procura di Milano che, questa mattina 25 novembre, ha presentato la richiesta al giudice Ilio Mannucci Pacini durante l’udienza predibattimentale per la vicenda del pandoro Balocco e delle uova pasquali Dolci Preziosi. Dolci che erano stati sponsorizzati dall’agenzia dell’influencer come legati a due diverse operazioni di beneficenza.
Con Ferragni, il procuratore aggiunto Eugenio Fusco ha chiesto la condanna sempre a un anno e otto mesi anche dell’allora braccio destro, Fabio Maria Damato. Per Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia, chiesto un anno. Prossima udienza il 5 dicembre: sarà la volta degli avvocati difensori Marcello Iannaccone e Marcello Bana, i quali punteranno all’assoluzione.
