Al referendum ha votato solo il 30% degli aventi diritto, un numero ben lontano dal 50% più uno necessario per rendere valida la consultazione. Ma non è una novità: negli ultimi 25 anni, solo il referendum del 2011 è riuscito a superare il quorum. Da allora, nessuno ce l’ha più fatta.

Eppure, il dibattito sull’efficacia e la legittimità del quorum esiste fin dal 1947, quando l’Assemblea Costituente decise di introdurlo per evitare che una minoranza attiva potesse cancellare leggi approvate dal Parlamento.

Oggi, però, lo scenario è radicalmente cambiato. Disaffezione politica, campagne per l’astensione e quesiti troppo spesso complessi rendono sempre più difficile raggiungere quella soglia. Per molti, il quorum andrebbe rivisto per adattarsi alla realtà attuale, salvaguardando così lo strumento referendario stesso.

In questo video abbiamo ricostruito il dibattito, con l’aiuto di un esperto.

Voi cosa ne pensate? Dovremmo cambiare il quorum per rendere di nuovo utile il referendum?