Finito il tempo della campagna elettorale domenica dalle 7 alle 23 e lunedì, dalle 7 alle 15 apriranno le urne per i referendum.

Cinque i quesiti al voto e un quorum da raggiungere perché la consultazione sia valida: il 50% più uno degli aventi diritto. Quasi 25 milioni di elettori. Per capirsi, negli ultimi 25 anni, in caso di referendum abrogativi, è successo solo una volta, per l’acqua pubblica pubblica nel 2011.

Finito il tempo della campagna elettorale domenica dalle 7 alle 23 e lunedì, dalle 7 alle 15 apriranno le urne per i referendum.

Cinque i quesiti al voto e un quorum da raggiungere perché la consultazione sia valida: il 50% più uno degli aventi diritto. Quasi 25 milioni di elettori. Per capirsi, negli ultimi 25 anni, in caso di referendum abrogativi, è successo solo una volta, per l’acqua pubblica pubblica nel 2011.

Chi vota per cosa
Quesito capace di compattare tutte le opposizioni, che nonostante i diversi posizionamenti sul lavoro dei centristi andranno alle urne. Pronti a contarsi. Inviti all’astensione invece dal centrodestra, esclusi Noi Moderati che si preparano a votare cinque No.

Insieme ai referendum si vota anche peri il secondo turno delle amministrative. Tra le altre al ballottaggio Taranto e Matera.

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