La Corte d’Appello di Milano ha confermato la condanna a quattro mesi per 13 militanti di estrema destra che, il 29 aprile 2018, aveva partecipato alla manifestazione fascista che si tiene ogni anno in memoria di Sergio Ramelli, esponente del Fronte della Gioventù ucciso da Avanguardia Operaia il 13 marzo 1975. In quell’occasione, avevano fatto i saluti romani gridando “Presente”, davanti alla lapide di Ramelli.

Accolta la richiesta della sostituta pg Olimpia Bossi, che, sulla base della sentenza della Cassazione a Sezioni unite del 2024, ha spiegato che “queste manifestazioni con centinaia di persone, schierate come formazioni paramilitari, non sono meramente commemorative, ma rappresentano un pericolo per l’ordinamento costituzionale”.

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