Salvatore Cuffaro e Saverio Romano coinvolti nell’inchiesta sugli appalti truccati

di Furio Piccione

Salvatore Cuffaro e Saverio Romano coinvolti nell’inchiesta sugli appalti truccati

| martedì 04 Nov 2025 - 16:17

Salvatore Cuffaro torna sotto inchiesta. La procura di Palermo ha chiesto gli arresti domiciliari per 18 persone, tra cui l’ex presidente della Regione Siciliana e anche il suo delfino di un tempo Saverio Romano, ex ministro dell’Agricoltura del governo Berlusconi, oggi deputato e coordinatore di “Noi Moderati. Tutti accusati a vario titolo di associazione a delinquere, turbativa d’asta e corruzione.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia, riguarda una serie di appalti nel settore sanitario siciliano che, secondo l’accusa, sarebbero stati pilotati attraverso una rete di relazioni e favori politici.

"Stamani mi hanno notificato un avviso di garanzia e hanno effettuato perquisizioni nella mia abitazione e in ufficio. Ho fornito ai carabinieri la massima collaborazione e sono sereno rispetto ai fatti che mi sono stati contestati, per alcuni dei quali non conosco né le vicende né le persone. Così Totò Cuffaro in merito all’inchiesta della Procura di Palermo, aggiungendo di essere "fiducioso nel lavoro degli organi inquirenti e pronto a chiarire la mia posizione”.

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