30 agosto 1970 – Nella sua abitazione romana il nobile milanese Camillo II Casati Stampa di Soncino uccide sua moglie Anna Fallarino e l’amante di lei, Massimo Minorenti, per poi suicidarsi.

Il delitto Casali Stampa avrà ampia risonanza sulla stampa nazionale soprattutto per i retroscena morbosi della vicenda, decisamente scandalosi per l’epoca.

Si scoprirà infatti che la Fallarino agiva con il consenso del marchese, che la incoraggiava ad avere rapporti sessuali con giovani sconosciuti da lui stesso pagati, e che il marito si limitava a osservare e a fotografare spinto da irrefrenabili passioni voyeuristiche e candaulistiche.