Pioveva incessantemente da due ore quel giorno, il 14 agosto di mattina quando alle 11.36 della mattina 43 persone persero la vita sprofondate in fondo al burrone attraversato dal ponte Morandi che si inabissò nella gola. Il ponte Morandi era il viadotto della A10 che univa il levante e ponente della città di Genova con la rete autostradale. I genovesi lo utilizzavano regolarmente.
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