L’organizzazione criminale smantellata da un’indagine di finanzieri e carabinieri era in grado di produrre 48 mila pacchetti al giorno
Alberto Giulini e Massimo Massenzio / CorriereTv
In cinque siti di produzione e due di stoccaggio di sigarette di contrabbando nel Torinese trovate oltre 230 tonnellate di tabacco lavorato extra Ue. Gli impianti «mimetizzati» in aree industriali utilizzavano operai «schiavi»
