Il presidente statunitense Donald Trump ha interrotto una conferenza stampa sul prato della Casa Bianca per chiedere a un gruppo di operai edili alle sue spalle se tra loro ci fossero “immigrati clandestini”.
Alla domanda sulla campagna di espulsione avviata dalla Casa Bianca, che ha suscitato i disordini a Los Angeles, Trump ha risposto: “Li stiamo cacciando a migliaia. Assassini, spacciatori, persone mentalmente instabili, uscite dal manicomio".
Poi si è rivolto agli operai con il casco da cantiere dietro di lui, che si trovavano lì per installare i nuovi pennoni della bandiera alla Casa Bianca. “Abbiamo qualcuno qui che è… no, non credo. Li conoscete da tanto tempo, vero?” ha chiesto. “Qualche immigrato clandestino?”
Gli uomini hanno scosso la testa.
“Se ci fossero, lo scopriranno subito,” ha detto Trump, riferendosi ai giornalisti e suscitando una risata nervosa tra i presenti. “Vi distruggeranno la vita per questa conferenza stampa. Distruggeranno queste persone”. Ha poi concluso: “Non preoccupatevi, penso che andrà tutto bene”.
Da quando è tornato in carica, Trump ha avviato una massiccia operazione per deportare immigrati irregolari. I blitz dell’Ice in cerca di clandestini hanno provocato proteste in tutto il Paese. A Los Angeles le manifestazioni sono sfociate in due settimane di scontri e violenze.
#tgla7 #shorts