Donald Trump ha annunciato restrizioni nei visti. I cittadini di 12 Paesi non potranno accedere agli Stati Uniti. I Paesi colpiti dal divieto di ingresso negli Stati Uniti sono Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. E ha anche deciso di limitare parzialmente l’ingresso dei cittadini di 7 Paesi: Burundi, Cuba, Laos, Sierra Leone, Togo, Turkmenistan e Venezuela.

La decisione è stata presa per "motivi di sicurezza nazionale". Il video del suo annuncio circola sui social. Il presidente americano, seduto alla sua scrivania, davanti alla telecamera, ha spiegato di aver deciso il divieto dopo l’attacco antisemita a Boulder, in Colorado. Ma l’Egitto, paese d’origine dell’attentatore Mohamed Soliman, non è tra i Paesi colpiti dal provvedimento. Ricorda come nel XXI secolo gli attacchi terroristici stiano colpendo in tutto il mondo e a perpetrarli sarebbero "stranieri in soggiorno irregolare provenienti da luoghi pericolosi". Addossa poi al predecessore, Joe Biden, e alle sue "politiche di apertura", se ci sono "milioni di questi clandestini che non dovrebbero trovarsi nel nostro Paese".

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