📌 Donald #Trump ha ricevuto alla Casa Bianca il presidente del #Sudafrica, Cyril #Ramaphosa. Dopo qualche minuto cordiale, la situazione è però cambiata rapidamente. Nello Studio Ovale il presidente statunitense ha attaccato l’omologo in riferimento alle presunte persecuzioni ai danni della minoranza bianca e all’accoglienza data dagli Usa ad alcuni gruppi di afrikans ai quali è stato garantito lo status di rifugiati. Ramaphosa si è improvvisamente ritrovato, come accadde a #Zelensky, a rispondere alle accuse – in questo caso di genocidio – cercando però di non cadere in trappola e cercando di distendere i toni.

Di fronte ai continui attacchi di Trump, la tensione è continuata a salire, fino a quando lo stesso Ramaphosa ha detto: "Mi dispiace che non ho un aereo da regalarle", con un evidente riferimento alla vicenda del Boeing che sarebbe stato regalato a Trump dal Qatar. Il presidente sudafricano ha comunque concluso con toni concilianti: "Siete un partner del Sudafrica, sta sollevando preoccupazioni, e di questo siamo disposti a parlare".

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