Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato la sfida sulla sicurezza a Washington. "Ci riprenderemo la nostra capitale", ha detto in conferenza stampa, annunciando lo stato di emergenza e il dispiegamento di 800 uomini della Guardia nazionale in città.

Tutto questo è solo l’inizio: il presidente statunitense agita le classifiche che vedrebbero tutti gli indici della criminalità fuori controllo, e promette che, se necessario, arriverà anche l’esercito. Ha inoltre dichiarato che la sua amministrazione ha iniziato a far sgomberare i senzatetto dalle strade, senza però chiarire dove vengano mandati, mentre ha magnificato i lavori di rinnovamento ordinati alla Casa Bianca.

Trump ha parlato delle manifestazioni di protesta che ci sono state a Washington D.C. "È incredibile – ha esclamato – vedi i manifestanti a pochi centimetri dalla faccia degli agenti. Sputano loro in faccia. Ma questo non durerà. Ho detto loro: ‘Se sputi, loro sono autorizzati a picchiare. E picchieranno forte’".

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