Donald Trump ha firmato la dichiarazione di pace fra l’Armenia e l’Azerbaigian, un accordo volto a porre fine a decenni di conflitto. E così, il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha suggerito di inviare una candidatura congiunta insieme all’Armenia per l’assegnazione del Premio Nobel per la pace al presidente degli Stati Uniti.

“Lo faccio perché, prima di tutto, voglio salvare vite umane, ecco perché sono così coinvolto con l’Ucraina e la Russia, per salvare vite umane di russi e ucraini, non vite americane. Ora, direi che la guerra avrebbe potuto intensificarsi e trasformarsi in qualcosa di molto più grave, che sarebbe potuto diventare una guerra mondiale. Penso che se non fossimo intervenuti in Ucraina, la Russia avrebbe finito per scatenare una guerra mondiale e io l’ho fermata, l’ho fermata. Ora, l’unica domanda è: quando verrà risolta? E potrebbe essere molto presto”.

Così, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in risposta a un giornalista che gli ha chiesto se avesse già provveduto a segnare sul suo calendario la data del 10 ottobre, giorno in cui il comitato norvegese per il Nobel farà il suo annuncio in relazione al Premio Nobel per la Pace di quest’anno.

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