Trump vuole incontrare Putin di persona entro la prossima settimana. Subito dopo, prevede un incontro a tre con Zelensky. La possibilità è stata discussa in una chiamata tra il presidente americano e il presidente ucraino, alla quale hanno partecipato anche il segretario generale della Nato Mark Rutte e i leader di Gran Bretagna, Germania e Finlandia.

Tutti sono d’accordo: la guerra deve finire. Trump conferma: “Lavoreremo per questo nelle prossime settimane”.

Poche ore prima, per muovere nuovi passi in avanti sul fronte della diplomazia, l’inviato speciale della Casa Bianca Witkoff è volato a Mosca per incontrare Putin.

È il quinto incontro tra i due dall’inizio dell’amministrazione repubblicana.

Secondo Trump, il faccia a faccia tra il suo esponente e il leader russo è stato molto proficuo e ha portato grandi progressi. Ma al momento poco si conosce del loro colloquio durato tre ore. Si sa solo che si è parlato della crisi in Ucraina e di una cooperazione strategica tra Washington e Mosca.

L’ultimatum di Trump per ora dunque resterebbe: entro l’8 agosto la Russia deve accettare il cessate il fuoco con Kiev. Altrimenti, ci potrebbero essere gravi sanzioni economiche non solo verso la Russia ma anche verso paesi terzi, come Cina e India, che continuano a fare affari con il Cremlino.

Secondo Bloomberg, questa volta Putin potrebbe però aprire a una tregua almeno aerea con Kiev.

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