
13 gennaio 2012 – Per permettere ai passeggeri di ammirare da vicino l’Isola del Giglio, il Comandante della nave da crociera Costa Concordia Francesco Schettino ordina di lasciare la rotta prevista e di manovrare un passaggio ravvicinato alla costa (il cosiddetto “inchino”): l’urto con gli scogli provoca l’apertura di una falla di 70 metri nello […]
12 gennaio 1988 – Cosa Nostra uccide Giuseppe Insalaco. L’ex sindaco di Palermo aveva denunciato a più riprese le collusioni tra mafia e politica, riferendo in Commissione Parlamentare Antimafia le continue pressioni subite da Vito Ciancimino (anch’egli ex sindaco di Palermo) e dal suo entourage, veri gestori degli appalti palermitani per conto di Cosa Nostra.
11 gennaio 1879 – La Gran Bretagna dichiara guerra al regno Zulu dell’Africa meridionale. Il conflitto, uno dei più sanguinosi nella storia del colonialismo, segnerà in pochi mesi la fine della Nazione Zulu.
10 gennaio 2000 – Su Italia 1 viene trasmesso il primo episodio dei “Pokémon”, serie anime basata sull’omonimo videogioco giapponese. Profeticamente, la puntata si intitola “L’inizio di una grande avventura”; le storie di Pikachu e compagni vanno in onda ancora oggi in ogni angolo del mondo.
9 gennaio 2007 – Durante la conferenza di apertura del Macworld, Steve Jobs presenta il primo modello dell’iPhone. All’evento segue una campagna pubblicitaria talmente poderosa che, diverso tempo prima del suo lancio sul mercato, ben sei americani su dieci conoscono già la data d’uscita dello smartphone di Apple.
7 gennaio 2015 – Un commando di terroristi legati ad Al-Qaeda attacca a Parigi la redazione di Charlie Hebdo, noto giornale satirico, uccidendo dodici persone e ferendone undici. È uno degli attentati con maggior numero di vittime nella storia francese.
6 gennaio 1980 – A Palermo Cosa Nostra uccide il presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella. Allievo di Giorgio La Pira e fervente sostenitore di Aldo Moro, Mattarella aveva apertamente sfidato il potere mafioso trovando appoggio nell’avversario comunista Pio La Torre, anch’egli assassinato due anni più tardi. Per l’omicidio del Presidente l’intera Cupola mafiosa sarà condannata […]
5 gennaio 1984 – Viene assassinato a Catania Pippo Fava, giornalista, scrittore e direttore de “I Siciliani”; è il secondo intellettuale a cadere vittima di Cosa Nostra dopo Peppino Impastato. Motivo dell’omicidio, le continue denunce del giornalista sulle collusioni tra Cosa Nostra e i “Cavalieri del lavoro” catanesi. Dopo i soliti tentativi di sviare le […]