13 dicembre 1545 – In risposta alla riforma protestante di Martin Lutero, che si andava rapidamente diffondendo in tutta Europa, inizia il Concilio di Trento indetto da Papa Paolo III. La scelta cade sulla città alpina poiché, pur essendo italiana, rientrava nei confini dell’Impero ed era retta da un principe-vescovo.
12 dicembre 1913 – Due anni dopo il furto della “Gioconda” dal Louvre, viene arrestato a Firenze Vincenzo Peruggia, ex-dipendente del museo parigino intenzionato a donare il quadro all’Italia. Lo sprovveduto ladro aveva ingenuamente contattato un antiquario e il direttore degli Uffizi, i quali prima si erano fatti consegnare l’opera e poi avevano avvisato le […]
11 dicembre 1936 – Per poter sposare Wallis Simpson, americana e divorziata, Edoardo VIII del Regno Unito abdica dopo appena 11 mesi alla guida del Paese in favore del fratello Alberto, che gli succede col nome di Giorgio VI. È l’unico monarca britannico ad avere rinunciato volontariamente al trono.
10 dicembre 1520 – Nella piazza di Wittenberg Martin Lutero brucia la bolla papale Exsurge Domine, con cui Leone X gli intimava di ritrattare ufficialmente le sue posizioni. È l’atto che segna la definitiva rottura tra protestanti e cattolici, con l’immediata scomunica del teologo tedesco.
9 dicembre 1990 – Un anno dopo l’affermazione alle elezioni politiche del movimento sindacale Solidarność, lo storico leader Lech Wałęsa vince le elezioni presidenziali, diventando il primo Capo di Stato polacco liberamente eletto e il primo non comunista in 43 anni di storia.
8 dicembre 1854 – Con la bolla “Ineffabilis Deus” Papa Pio IX stabilisce la nascita senza peccato originale della Vergine Maria, istituendo la celebrazione dell’Immacolata Concezione.
7 dicembre 1921 – A Milano, alla presenza del cardinale Achille Ratti (futuro Papa Pio XI), padre Agostino Gemelli inaugura l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il più noto ateneo privato italiano di ispirazione cattolica.
6 dicembre 1971 – Con la legge n. 1034 viene istituito il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR), organo di giurisdizione amministrativa già previsto dalla Costituzione e competente a giudicare sui ricorsi, proposti contro atti amministrativi, da soggetti che si ritengano lesi in un proprio interesse legittimo.