31 ottobre 1961 – Nel corso della “destalinizzazione” voluta dal leader sovietico Khruščёv, il corpo di Stalin viene rimosso dal Mausoleo di Lenin. Poco tempo dopo, Stalingrado cambierà nome in Volgograd.
30 ottobre 1983 – Si tengono in Argentina le prime elezioni libere dopo la dittatura militare. Vince il radicale Raúl Ricardo Alfonsín, cui spetterà l’arduo compito di traghettare il Paese verso la democrazia evitando di surriscaldare il precario clima sociale creatosi con i sette anni di violente repressioni.
29 ottobre 1964 – Dalla fusione delle aziende telefoniche italiane nasce la SIP, Società Italiana Per l’esercizio telefonico. L’ente dell’IRI sarà privatizzato nel 1997 dopo esser divenuto Telecom Italia (oggi TIM).
28 ottobre 1962 – Termina la crisi dei missili di Cuba: il leader sovietico Nikita Chruščёv annuncia lo smantellamento delle basi missilistiche sull’isola dopo aver ricevuto rassicurazioni da Kennedy sulla rimozione delle testate nucleari americane dalla Turchia e dall’Italia.
27 ottobre 1994 – Sulla homepage di Hotwired, versione online della rivista statunitense Wired, appare il primo banner pubblicitario, acquistato dalla compagnia telefonica AT&T. L’inserzione recita: “Hai mai cliccato qui con il tuo mouse? Lo farai.”
26 ottobre 1994 – Incontrandosi alla frontiera, Yitzhak Rabin e re Hussein siglano il trattato di pace tra Israele e Giordania. Da allora la Giordania non è più stata coinvolta nei vari conflitti arabo-israeliani, svolgendo anzi spesso il ruolo di mediatore nelle crisi in Medio Oriente.
25 ottobre 1936 – Il ministro degli Esteri italiano Galeazzo Ciano e il suo omologo tedesco Konstantin von Neurath siglano a Berlino i “Protocolli d’ottobre” con cui viene costituito l’Asse Roma-Berlino. È il primo concreto avvicinamento tra i due paesi, divisi in precedenza dalla “Questione austriaca“.
24 ottobre 1387 – Avviati i lavori per l’edificazione di una nuova cattedrale dove sorgeva la fatiscente Santa Maria Maggiore, Gian Galeazzo Visconti concede l’usufrutto gratuito dei marmi delle cave di Candoglia alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. L’antico ente continua ancora oggi ad occuparsi della conservazione e dei restauri della cattedrale meneghina.