24 giugno 1995 – In Corso Tukory, a Palermo, la DIA arresta Leoluca Bagarella, detto “Don Luchino”, uno dei più spietati assassini corleonesi. Affiliato fin da giovanissimo al clan di Luciano Liggio, di cui già faceva parte suo fratello Calogero (rimasto ucciso nella “Strage di Viale Lazio”), dopo l’arresto di Liggio Bagarella diventa il più […]
25 maggio 1992 – In una giornata particolarmente piovosa si celebrano a Palermo, nella Chiesa di San Domenico, i funerali di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre agenti di scorta uccisi nella strage di Capaci, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Lo strazio e l’esasperazione del capoluogo siciliano raggiungono livelli mai […]
11 maggio 1981 – Nel pieno della Seconda guerra di mafia, pochi giorni dopo l’assassinio di Stefano Bontate i corleonesi eliminano Salvatore Inzerillo, capomandamento di Passo di Rigano imparentato con la famiglia Gambino di Brooklyn. Subito dopo l’omicidio vengono uccisi anche il figlio diciassettenne di Inzerillo, Giuseppe, e i due fratelli. I superstiti della famiglia […]
4 gennaio 1947 – Cosa Nostra uccide a Sciacca Accursio Miraglia, segretario della Camera del Lavoro. La frase che il sindacalista amava ripetere, “Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio” (citazione del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata), diventerà un manifesto della lotta alla mafia.
9 maggio 1978 – Muore assassinato Peppino Impastato, giornalista di Cinisi (PA) noto per le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra. Per distruggerne anche l’immagine, col suo cadavere viene inscenato un attentato, ponendo una carica di tritolo sotto il suo corpo adagiato sui binari della ferrovia in modo che la vittima potesse apparire […]