
4 gennaio 1947 – Cosa Nostra uccide a Sciacca Accursio Miraglia, segretario della Camera del Lavoro. La frase che il sindacalista amava ripetere, “Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio” (citazione del rivoluzionario messicano Emiliano Zapata), diventerà un manifesto della lotta alla mafia.
23 dicembre 1995 – A Palma, frazione di Trapani, l’agente di polizia penitenziaria Giuseppe Montalto viene ucciso da Cosa Nostra davanti agli occhi della moglie incinta e del figlio di 10 anni. Motivo del delitto, l’aver sequestrato un bigliettino fatto arrivare in carcere per i boss Graviano, Agate e Ganci.
30 Novembre 1982 – Dopo aver fatto piazza pulita dei nemici interni a Cosa Nostra, i Corleonesi si sbarazzano degli alleati considerati “non affidabili”, ovvero quelli passati dalla loro parte solo dopo la morte di Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo. Invitati dal “Papa” Michele Greco a un pranzo informale nella tenuta di Bernardo Brusca a […]
17 novembre 2017 – Dopo aver accumulato condanne pari a 26 ergastoli definitivi, e portandosi sulla coscienza un numero imprecisato di omicidi, nel reparto detenuti dell’Ospedale Maggiore di Parma muore Totò Riina, “capo dei capi” di Cosa Nostra. Come mandante o esecutore, nei suoi 87 anni di vita aveva firmato omicidi di magistrati, uomini delle […]
14 settembre 1988 – Cosa Nostra uccide a Trapani il giudice Alberto Giacomelli a scopo puramente “dimostrativo”: nel 1985, poco prima di andare in pensione, in qualità di Presidente della Sezione per le misure di prevenzione il magistrato aveva confiscato l’abitazione del fratello di Totò Riina, Gaetano. Quello di Giacomelli resta l’unico caso di omicidio […]
19 luglio 1992 – Due mesi dopo l’attentato di Capaci viene assassinato il giudice Paolo Borsellino, procuratore aggiunto palermitano. Nella strage di Via D’Amelio muoiono anche i cinque agenti di scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Nelle motivazioni di sentenza del cosiddetto Borsellino quater, processo sui gravissimi […]
15 luglio 1984 – Viene estradato in Italia Tommaso Buscetta, arrestato l’anno prima dalla polizia brasiliana a Rio de Janeiro dove si era rifugiato durante la Seconda guerra di mafia. Strettamente legato ai boss palermitani Bontate, Inzerillo e Badalamenti, aveva subito la pesante ritorsione dei Corleonesi, che in soli due anni gli avevano ucciso due […]
5 luglio 1950 – Il bandito Salvatore Giuliano viene ritrovato cadavere nel cortile della casa di un avvocato di Castelvetrano. Un comunicato del “Comando forze repressione banditismo” annuncia che Giuliano è rimasto ucciso in un conflitto a fuoco avuto la notte precedente con un reparto di carabinieri; appaiono però fin da subito diverse incongruenze nella versione […]